Voto:4/5
Titolo: lo Hobbit
USCITA CINEMA:
13/12/2012
GENERE: Fantasy,
Avventura
REGIA: Peter
Jackson
Durata: 166 Min
Interpreti
principali:
Bilbo Baggins: Martin
Freeman, Galadriel: Cate Blanchett, Frodo: Elijah Wood,
Re degli Elfi Thranduil: Lee Pace, Gollum: Andy Serkis.
TRAMA DEL FILM LO
HOBBIT: UN VIAGGIO INASPETTATO:
La storia racconta
il viaggio del protagonista Bilbo Baggins, coinvolto in un'epica ricerca per
reclamare il Regno Nanico di Erebor governato dal terribile drago Smaug.
Avvicinato dal mago Gandalf il Grigio, Bilbo si ritrova al seguito di tredici
nani capeggiati dal leggendario guerriero Thorin Oakenshield. Il viaggio li
conduce per terre piene di pericoli e avventure, abitate da Goblin e Orchi e
implacabili Wargs. La loro meta principale è raggiungere l'Est e le aride
Montagne Nebbiose, ma prima dovranno sottrarsi ai tunnel dei Goblin, dove Bilbo
incontra una creatura che gli cambierà la vita per sempre... Gollum. Qui, da
solo con Gollum, sulle rive del lago seminterrato, l'ignaro Bilbo Baggins non
solo si scoprirà così ingenuo e coraggioso al punto da sorprendere persino se
stesso, ma riuscirà a impossessarsi del “prezioso” anello di Gollum che
possiede qualità inaspettate ed utili... un semplice anello d'oro, legato alle
sorti della Terra di Mezzo in modo così stretto che Bilbo non può neanche
immaginare.
trama tratta da “comingsoon.it/”
Peter Jackson a più di dieci anni dall’uscita “della compagna dell’anello” ritorna nella terra di mezzo, per narrarci questa volta, le avventure di Bildo. Jackson non si limita a narrare sempicemente gli avvenimenti dello Hobbit allarga il suo sguardo anche ad avvenimenti trattati nel “Simmarrilion”. Il film inizialmente doveva essere diretto da Guglielmo del Toro (Jackson figurava come produttore e sceneggiatore) che lascia la direzione a causa delle lungagini dovuto al fallimento della “MGM/NEW LINE”. Il film a tratti risente di questo cambio di mano, spaesando a volte lo spettatore. Jackson inserisce nel film elementi e personaggi in maniera discontinua, riuscendo solo in parte a creare l’atmosfera del “Signore Degli Anelli”. Anche la scelta dei 48frames non aiuta a ricreare l’atmosfrera della precedente opera, Lo hobbit resta un film gradevole e ben fatto con qualche elemento poco riuscito. Da segnalare come sempre nel caso del regista neozelandese la grandissima qualità ed innovazione degli effetti speciali.
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