martedì 23 aprile 2013

Di nuovo in gioco



Voto:5/5

Titolo: Di nuovo in gioco

Uscita al cinema: 2012

Genere: Drammatico

Durata: 111min.

Regia: Robert Lorenz

Interpreti:

Clint Eastwood: Gus, Amy Adams: Mickey, Justin Timberlake: Johnny Flanagan, John Goodman: Pete Klein,

Matthew Lillard: Phillip Sanderson, Robert Patrick: Vince, Bob Gunton: Watson,

Scott Eastwood: Billy Clark,


Trama:
Gus Lobel (Clint Eastwood) è da decenni uno dei migliori scout del baseball, sempre in cerca di nuovi talenti sportivi; tuttavia, malgrado cerchi a tutti i costi di nasconderlo, l'età avanza. Ma Gus, che è in grado di riconoscere il tipo di battuta solo dal rumore della mazza da baseball, si rifiuta di finire in "panchina" e di terminare così gli ultimi anni della sua brillante carriera. Purtroppo però non ha scelta. L'ufficio centrale degli Atlanta Braves inizia a mettere in discussione le sue capacità, specialmente in vista della selezione di un nuovo fenomeno del baseball. L'unica persona che potrebbe aiutarlo è l'unica alla quale Gus preferirebbe non doversi rivolgere: sua figlia Mickey (Amy Adams), un avvocato di Atlanta, una giovane donna che grazie alla sua ambizione, sta per diventare socio dello studio legale in cui lavora. Mickey ha sempre avuto un rapporto difficile con suo padre, il quale, dopo la morte della moglie, non è stato un genitore modello. Anche ora, nei rari momenti che trascorrono insieme, lui è sempre troppo distratto dal baseball, e Mickey è convinta che sia proprio quello l'unico grande amore della sua vita. Malgrado le sue reticenze e le obiezioni di Gus, Mickey decide di accompagnarlo in un ultimo incarico in Nord Carolina, mettendo a repentaglio la propria carriera per salvare quella del padre.
                                                        
                                                  Trama tratta da “comingsoon.it”


In questo film si scopre un Eastwood insolito, ormai di età avanzata,  ma con ancora tanta voglia di fare sport. Ruolo portato avanti con la sua solita maestria, riuscendo a sbalordire il pubblico con un’ironia non troppo marcata. Le musiche composte da Marco Beltrami sono stupende, regalando al flim un grande sonoro che unito ad  una  fotografia bellissima  che lascia a bocca aperta lo spttatore per tutta la durata del film. Consigliato non solo agli amanti di Eastwood ma anche agli amanti del grande cinema. 

            

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